Il secondo tempo della vita
Qualche anno fa dietro una scrivania. Oggi dietro ai fornelli. Ma qualcosa di quel passato è rimasto. La comunicazione. Ieri comunicazione della realtà, dalla cronaca allo sport, oggi comunicazione del sapore. Il sogno del giornalista Alfredo Iannaccone era quello di cimentarsi in una cucina unica, affascinante e per molti versi sensuale e misteriosa. Così, per questo oggi 41enne eternamente appassionato Food, la giornata ha miracolosamente raddoppiato le sue ore in modo tale da consentirgli di seguire tutte le sue passioni: quella per il giornalismo, mai messa in discussione, ma oggi decisamente in secondo piano, e quella per il Food, esplosa in tutta la sua travolgente passione. Proprio come un primo amore giovanile.
Ed ecco che la notte riserva a Iannaccone meravigliose sorprese, seguite ad ore ed ore di studio per almeno due anni prima della nascita del sogno vero e proprio. La cucina Zen e l’Umami sono infatti gli amori ormai non più segreti di Iannaccone, condivisi dall’amore “terreno” del giornalista: la compagna Annarita. A volte musa, a volte giudice, a volte collaboratrice. Una presenza costante e condiscendente, un supporto irrinunciabile.
Cosa sarebbe la cucina senza amore? Ieri e oggi comune denominatore di uno chef, ex giornalista, che oggi vive con Zen Food Lab il secondo tempo della sua vita.
